Donna di mare, refrattaria all’ingabbiamento, capace di filtrare negli interstizi dei temi alla ricerca del dettaglio, Catenuto non poteva che trovare negli acquarelli (la radice la dice lunga) lo strumento preferito per dare corpo alle idee. Spesso l’acquarello non è puro, ma è associato al segno del pastello o una matita blu, quasi a dare un indirizzo concreto a una riflessione.